

da un’idea di Marco Stefanelli e Mamadou Cellou Diallo e Yobi Scribes.
Music: efferre
Sound design: Marco Stefanelli


Tirare il fiato è più difficile di fare un passo.
Ma la fatica è realtà, quando vuoi scalare le montagne non ti importa cosa ci sia dietro.
La discesa, spesso è più complessa della salita.
Ogni giorno, persone si incontrano e incrociano lasciando nascoste parti di loro.
Arrivare in cima è il proprio momento di apertura.
Ma come arrivarci? Fatica=Risultato.
Intersecare volti, storie, racconti, ricordi, vissuti ed esperienze e metterli a valore è una sfida che ci spaventa.
Più vai su e più senti il vento che cambia, guardare dall’alto ti da un’altra emozione.
Lasciare indietro queste emozioni comporta perdita di stimoli, spunti, curiosità, innovazione e produttività.
Abbiamo voluto focalizzare la realtà complessa e multiforme che si esprime intorno a noi, nella autentica essenza delle parole, per restituirla,
rigenerata, con immagini e scritture, ai protagonisti di oggi come voi, che comprendete il presente e avete una visione aperta e produttiva del
futuro che verrà.
Per noi questo percorso passa da “via delle Domande”, per boulevard Ascolto, sbuca in piazza della comprensione e si inerpica poi ncopp à discesa, come dicono a Napoli.
Un ossimoro fisico, luogo dove non sei ne giù ne sù ma dal quale hai una vista ampia, da qui vedi tutto.
Guardare dall’alto ci permette di capire meglio i sistemi, ci fa vedere come superare gli ostacoli.
Solo all’incrocio tra salita e discesa si può vedere il cielo da vicino e da lontano.
Da qui, impareremo a conoscere un nuovo stradario del mondo attuale, sentendo tra i campi e nel vento il riecheggiare del canto del viaggiatore.
“fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”